Lettera di Davide Rosci

Teramo 26/07/16

Ciao!
Ho ricevuto ieri il plico contenente il libro “Prossima Fermata” dedicato al caro Renato e vi ringrazio di cuore.

Ogni sera, quando chiudono le celle, mi dedico alla lettura e in quelle due ore e più con la testa volo libero fuori da qui.

Ieri sera ho finito il testo e ho avuto in mix di sensazioni. Prima il fumetto mi ha strappato sorrisi è molto bello e porta a riflettere. Poi nella parte in cui si riportano i tanti pensieri per Renato mi sono scappate un sacco di lacrime.

Il pensiero di Stefania mi ha commosso troppo così come quello della fidanzata.

Con Stefania da libero mi sentivo spesso su Facebook ed ho potuto constatare personalmente che grande donna è. Ha reagito alla morte di Renato come una vera guerriera e la lotta che porta avanti contro il fascismo rende orgogliosi tutti coloro che si definiscono compagni.

È struggente pensare a come hanno ucciso Renato e il coraggio di questa donna deve farci capire che davanti al fascismo bisogna sempre reagire e il movimento dovrebbe prendere esempio dal Comitato delle Madri per Roma Città Aperta.

Purtroppo passeranno diversi anni prima che io esca di qui, ma non demordo e aspetto il giorno in cui tornerò libero.

Nell’attesa vi mando il mio abbraccio e un saluto a pugno chiuso.

Vi chiedo di salutarmi Stefania e le Madri e fare i miei complimenti a Zerocalcare ed Erre Push.

A presto
Davide

RENATO VIVE